10/01

Dopo la fine del corso 2014, durante le feste ci abbiamo provato ma la meteo o le presenze non hanno mai permesso di volare (quando era buona non c’era nessuno e quando c’era qualcuno pioveva…)
I ragazzi tornano quindi a volare il 10 gennaio. Ci sono solo Michele ed Elisa e c’è un bel nord in decollo, quindi tocca pure aspettare. Riescono a volare alla fine (Michele due giri grazie a Piera!) ed è già un successo.
Il 24 rivedo Vito la mattina e tornano Michele ed Elisa al pomeriggio. Buone le manovre per tutti, qualche ruggine nelle procedure di atterraggio
Altro buco per maltempo e ai primi di febbraio è già tempo di nuovi allievi. Il 7 torna a volare dopo gran tempo Alessandro e l’8 abbiamo la presentazione del nuovo corso seguita da una breve serie di prove in atterraggio.
Il 21 siamo a regime. La mattina voli alti con Emanuele e AleDV (ora devo identificarlo perchè ne abbiamo 3 di Alessandri). Il primo bene, il secondo ha qualche problema in finale e stalla altissimo. Primo carico di carne della stagione.
Il resto del weekend (e il lunedì) è dedicato ai campetti con i nuovi allievi.
Il sabato successivo il gruppo volante si rimpolpa: Michele, Elisa e Vito presenti. Fanno due voletti tranquilli. Qualche problema in decollo per il primo, in finale per gli altri due.
Continuano i campetti e torniamo anche in quel di Albettone dove ci hanno offerto un posto bellissimo.
Il 7 marzo trasferta a Marostica causa intenso traffico a Borso. La mattina ci sono AleDV, Elisa e Michele, un po’ più tardi arriva Vito. I primi tre fanno rpima una tranquilla planata, seguita un bellissimo volo, con un poca di termica e durate variabili dai 20 ai 50 minuti. Quota 1200. Bene ciò. Decolli e atterraggi regolari, con AleDV che abbisogna di qualche dritta in più. Vito, da buon decano, arriva direttamente per la termica di mezzogiorno e va più alto e più lontano degli altri.
Per pranzo tappa obbligata al ristorante Ciclamino di Fontanelle “Daea Fernanda” e a seguire altro bel voletto dalle antenne di Pradipaldo, dove Giangio, l’assistente di giornata, arriva in volo. Peccato per Ale ceh deve abbandonare anzitempo la compagnia. Altro bel volo lungo, peccato che il traffico fosse tanto quanto quello di Borso…
La settimana successiva è già ora di voli alti per i nuovi allievi!!
Così, mentre Michele, AlessandroDV, Elisa e in misura minore Vito inanellano voli a nastro (a fine giornata quelli di Michele saranno 5) abbiamo anche i primi voli. La mattina debuttano infatti LucaZ, StefanoB e Mauro. Al pomeriggio replica per LucaZ e Mauro con l’aggiunta di Florian, Davide e AlessandroC che tornano su subito dopo il loro primo tandem mentre Alberto deve per ora limitarsi al doppio. I voli si svolgono per tutti senza problemi, anche se come ovvio ci sono quelli più sciolti e quelli più smanettoni 🙂
Bene arrivati ragazzi!
Domenica e lunedì è brutto ma martedì 17 c’è il sole e così, in via sperimentale, ci ritroviamo con Mauro, Alice, Max, MicheleB e AlessandroM per un po’ di campetto. Il vento però è bischero e, malgrado vaghiamo per tutto il comune alla ricerca di un prato ben esposto alla fine facciamo pochissimi gonfiaggi. Per loro fortuna queste poche corse sono sufficienti per completare l’iter addestrativo di base e così Alice e Max nel pomeriggio salgono a volare con il già onnipresente Mauro. Gli altri purtroppo dovranno aspettare ancora un pochino. Il volo è tranquillo, Alice in particolare si dimostra molto precisa nell’eseguire i comandi mentre Max è un pochino più sbagato 🙂 Tentiamo un secondo giro ma il vento non è d’accordo e scendono in auto.
La settimana è intensa, mercoledì 18 ultimi voli di ripasso per Michele che il 19 ha l’esame. Ne approfittano anche AleDV, Davide e Fabio, al suo primo volo. Michele è il primo a partire, vorrebbe termicare un poco ma se non è lesto a puntare l’atterraggio rischia di finire il suo volo di 6 minuti scarsi da qualche parte vicino al Tilly’s… AleDV fa un atterraggio con viratona rasoterra e mette in frigo il secondo carico di carne. Davide, al suo secondo volo, trova la termica che Michele aveva mancato, ma lo chiamo fuori perchè è un filino prematuro per lui. Atterraggio non perfetto con stallo brusco e arrivo a piedi uniti. Fabio, malgrado sia teso come una corda di violino (o forse proprio per quello) fa il miglior decollo di giornata. Resto del volo ok.
È ancora presto, perciò tornano su i corsa assieme a Mauro, che ha mancato il primo giro per un ritardo di 10 minuti. Stavolta Michele la termica la trova: decolla primo e atterra ultimo dopo oltre un’ora di volo. AleDV al suo primo C entra un po’ basso. Davide invece fa praticamente già da solo gli 8 dopo delle buone inversioni. Inappuntabile l’atterraggio. Fabio inizia a prenderci gusto. Mauro prova le orecchie e anche per lui il finale p ok.
Il giorno successivo come detto Michele fa l’esame e lo supera alla grande. Congratulazioni!!

Ormai siamo lanciati e chi ci ferma più… Sabato 21 eccoci di nuovo in decollo con Fabio, StefanoB, Florian, LucaZ, Mauro, Elisa ed Emanuele (gli ultimi due arrivati tardi…)
Proviamo con tutti le orecchie e qualche blanda inversione. I risultati complessivi sono incoraggianti ma, ovviamente, c’è da lavorare. Molto tranquilli in atterraggio, ed è cosa buona e giusta 🙂
Il cielo rimane coperto, il sole non scalda e quindi tornano su per un secondo giro. Emanuele è sciolto e preciso, anche se in decollo non gonfia proprio benissimo. Fabio deve migliorare sulla traiettoria in finale. LucaZ buone le manovre e 8 già quasi perfetto. Finale un po’ alto. Florian in decollo tira la vela un pochino troppo brutalmente e lei gli risponde per le rime… In volo le prime inversioni sono blande ma poi migliora. Stallo con le mani un po’ avanti e seduto. Anche Mauro interrompe un primo decollo, ma per il motivo opposto a Florian. Volo ok e otto un po’ basso. Elisa bene anche se in decollo ancora non “tiene” bene la vela.
È oramai mezzogiorno ma le nubi inibiscono parecchio le termiche e non c’è turbolenza, perciò tornano su per il terzo volo. Sale anche Francesco per il suo tandem pre-solista. Fabio migliora molto le inversioni. Florian e LucaZ fanno addirittura qualche giro in termica e salgono un centinaio di metri sopra il decollo, ma il traffico si sta intensificando e li faccio uscire quasi subito. Stallo asimmetrico per Florian, con la mano destra decisamente più bassa della sinistra e la vela che lo fa scivolare per terra. Mauro ottimo avvicinamento a 8 da solo a centro campo.
Al pomeriggio andiamo a fare un po’ di campetto ma per prudenza annullo i voli della sera in quanto dovrebbe piovere. Poi invece (gli altri) voleranno fino a tardi…
La domenica doppia teoria, poi aspettiamo ancora un po’ al bar ma il tempo è pessimo. Così verso le 14 li lascio andare a casa. Alle 15… sole!!! porc…
Lunedì vengono “gli infrasettimanali” Max e Alice, con loro Francesco e Mauro (poteva mancare??)
Primo volo al mattino dal decollo basso. Tutto bene ma c’è già attività termica a fine turno e rinunciamo al secondo giro in favore di una bella doppia teoria. Nel primo giro comunque Max fa delle ottime inversioni, orecchie piccine e un 8 quasi da solo. Finale basso. Mauro prova il primo C, guidato, con buoni risultati. Francesco, al primo volo, è un po’ scoordinato/fuori tempo sui comandi, poi scopro che aveva messo la radio in tasca. Ndemo ben… Alice è raffreddata e questo le rende complicato pilotare bene. Manovre da dimenticare, atterraggio ok.
Dopo la teoria facciamo un’altra capatina in campetto per un po’ di ripasso e le ultime prove di MicheleB e verso le 15 si torna a volare, è arrivato anche Emanuele. Mai visto così spesso sto toso, buon segno 🙂
Francesco fa i 360 e qualche inversione ma è ancora un po’ scomposto. Stallo leggermente anticipato. Mauro fa il C, un poco basso. Emanuele esegue delle inversioni un po’ strozzate, con tanto comando e poco peso. Max bene le inversioni leggere. Sono pochi e sono stati veloci, quindi altro giro. Stavolta si tratterebbe di un volo di relax ma sia Emanuele che Mauro in decollo puntano dritti le piante a sinistra del decollo, schivandole all’ultimo (Emanuele con una virata decisamente tirata) questo NON è ciò che intendo per relax… Si riscattano con due ottimi atterraggi a C, il primo di Mauro in silenzio radio. Ok Max e Francesco.

31/03

Il weekend delle palme comincia con un sole splendente, pure troppo…
Al ritrovo del mattino i ragazzi sono talmente tanti che la navetta non basta e tocca usare anche l’auto di Emanuele. Per fortuna perchè la spia del gasolio del furgone “si accende all’improvviso” e al quarto tornante il mezzo decide di prendersi una pausa rifornimento non programmata. Giù tutti, una bella spinta per metterlo a bordo strada e giù di corsa con Emanuele (ed Elisa che deve andare al bagno) a prendere prima una tanica (per il gasolio, non per la pipì di Elisa) e poi appunto il carburante.

corso parapendio 2015

Rabboccato il serbatoio si riparte, altra sosta a casa per prendere il materiale mancante ai ragazzi e finalmente siamo ai tappeti.
Il primo a partire è Max ma l’imbrago non gli garba molot, lo “sente strano”. Al gonfiaggio fa una lunga pausa con la vela sulla testa e questa a un certo punto inevitabilmente si sgonfia. Il nostro, per nulla tranquillo, si mette in parte e alla fine scenderà in auto. Alice dietro di lui è già pronta e fa un decollo (quasi) da manuale. Inversioni leggere e buone le orecchie. Sul finale si fa sorprendere da un poca di discendenza, frena tardi e atterra sul sedere. LucaZ ok le manovre e 8 in silenzio radio. StefanoB si fa passare un po’ avanti la vela in decollo ma controlla la situazione, prova un poca di termica sul costone ma non riesce ad agganciare. Sulla strada per l’atterraggio ne trova invece una proprio bella e risale di un 300 m abbondanti!! Durata del volo 16 minuti circa. Peccato per l’atterraggio sul sedere. Francesco vorrebbe imitarlo, ma ha ancora pochi voli e lo faccio uscire praticamente dritto. Bene le manovre, 8 e stallo guidati. Davide è ormai autonomo con gli 8, sarà il caso di passare alla C. Emanuele fa una partenza intraversata come l’ultima volta. A sto punto non si capisce se lo fa apposta… In volo galleggia molto bene e chiude la sua mezz’ora di volo con un buon C. Mauro fa un buon controllo alla partenza, ma se metteva giù bene la vela si risparmiava la fatica. Prova a cercar termica ma poi ha freddo alle mani e lascia i comandi per indossarli. Quando ricomincia a pilotare è ormai tardi. C rovescio e un pochino basso. Florian interrompe un primo decollo. Poi il volo è ok. Lo mando ad atterrare al compo 3 perchè nel frattempo il vento da ovest ha rinforzato. AleDV fa un decollo discreto, le inversioni sono molto leggere. Malgrado l’assistenza l’avvicinamento e soprattutto lo stallo non sono impeccabili e finsice per sporcare l’imbrago nuovo. Elisa chissà perchè ha deciso di partire per ultima ma l’aria ha cominciato a diventare nervosa e pure lei… Dopo due tentativi decide saggiamente di scendere con l’auto.
Il secondo volo salta per evidenti ragioni meteo, così con alcuni andiamo a fare dei gonfiaggi rovesci per prepararci al pranzo.
Dopo mangiato, prima che ci prenda l’abbiocco li mando alle Casette con Roberto. Date le condizioni di ovest netto è l’unico decollo “buono” e purtroppo la pensano così almeno un’altra ottantina di piloti. Di conseguenza il primo decollo, quello di Davide, è poco prima delle 17. Buono volo di quasi 20 minuti per lui. LucaZ fa un bellissimo finale con un ottimo stallo, peccato che il precedente avvicinamento fosse del tutto incomprensibile… StefanoB tutto bene. Florian muove troppo le mani sul finale così anzichè stabilizzare la vela la fa oscillare e arriva un poco in pendolata di fianco. Segue Alberto, al suo primo volo solista. A parte un estemporaneo 360 appena fuori dal costone che nessuno gli aveva chiesto. “Pensavo che ‘vira a destra’ significasse ‘fai un giro completo'” spiegherà poi con un sorriso innocente… Il resto del volo è ok, anche se a bassa quota il ragazzo si dimostra un tantino smanettone. Mauro e AleDV tranquilli. Elisa ancora una volta opta per l’auto. Si sta facendo tardi ma su il vento è ancora buono perciò risalgono, con Elisa in veste di camerawoman stavolta. LucaZ, Florian, Davide, StefanoB e Mauro si fanno una tranquilla planata col sole al tramonto. Alberto aggiunge un po’ di inversioni. Da segnalare che Davide, Florian e StefanoB sono atterrati in formazione serrata a triangolo nel giro di 6 secondi netti. Parevano le frecce tricolori in versione slowmotion, peccato non aver avuto una fotocamera ma rimedieremo.
Vista l’enorme ressa di Borso la domenica fuggiamo nella nostra riserva di Valle San Floriano. Per assorbire meglio il cambio di orario anticipiamo l’incontro del mattino in pasticceria, dove una minisacher da 8000 calorie mi fa cominciare bene la giornata. Stamane l’assistente è Nadia e di nuovo i ragazzi sono così tanti da dover usare anche un’auto per salire. Il vento su a Bielli è un po’ birichino e questo rallenta le operazioni. Ci metteranno più di un’ora e venti per decollare in 10: Emanuele, AleCer, Davide, Fabio, Florian, Alberto,StefanoB, Alice, Mauro e AleDV. Max è ancora un po’ sulle sue e preferisce recuperare l’auto. Da segnalare un paio di innocue chiusure poco dopo il decollo per Davide e StefanoB e una un po’ più consistente ma volontaria per il terzo volo di Alberto. Il caro ragazzo ha infatti pensato bene di farmi una sorpresina e quando gli ho detto di fare le orecchie… ha tirato il cordino centrale anzichè quello esterno. Risultato: un bel frontalone. Accortosi che qualcosa non andava ha mollato tutto quasi prima che glielo dicessi e ha continuato tranquillo il suo volo. In atterraggio non era nemmeno troppo pallido 🙂 Bene gli altri, ad eccezione di AleDV che era nervoso e scoordinato, forse con la testa da un’altra parte…
Finiamo il primo giro che sono le 11, troppo tardi per un secondo e un poco presto per il pranzo ma tant’è… saliamo a Fontanelle con calma e presento la Fernanda anche ai nuovi arrivati.
Dopo pranzo ci spostiamo all’antenna di Pradipaldo, dato che è l’ultima domenica di utilizzo libero prima della “pausa erba”. L’idea sarebbe fare un pochi di gonfiaggi fronte vela prima dei voli ma il cielo è velato e il vento scarso. Così dopo poco decido di fare il tandem con AleMaz in vista del suo debutto solista. Prima di uscire per le manovre facciamo due giri di termica e un passaggio radente sulla testa di Mauro e poi fuori con virate, orecchie e inversioni. Una volta giù iniziano a partire gli altri. Il primo è Davide, il seconod Mauro, ma in atterraggio le posizioni saranno invertite 🙂 Seguono Florian (ripasso), AleCer (otto quasi da solo), Alberto (che ritarda l’ultima virata, si prende corto e fa splash down in una enorme pozza poco profonda e nascosta dall’erba), Alice (ottimo 8 da sola) e Max (che finalmente non solo corre, ma corre pure taaaantooo vista la poca pendenza del decollo). Tocca infine ad AleDV, che però sbaglia la partenza. Considerato che in decollo stanno già salendo Francesco e alcuni allievi, lo faccio aspettare e chiamo giù Nadia col furgone. Mezz’ora più tardi eccolo finalmente in aria. Purtroppo però la giornata no continua e mi sbaglia completamente l’avvicinamento. Lo devo tirare giù di peso e quando arriva lo spedisco con gli altri sul furgone ma senza vela, farà un recupero… Lui molla tutto e si affretta al furgone. Purtroppo sale sul sedile posteriore reggendosi al montante proprio mentre Michele sta chiudendo la porta davanti, prendendogli dentro la punta delle dita… Un urlo “AAAAhhhh!!! La porta!!!” e Michele, impassibile, si sporge dal finestrino, guarda in giro ed esclama “Cosa c’è? La porta è chiusa…” Poi riapre lo sportello e lo sfortunato Ale si riprende le proprie dita doloranti.

2015-03-29 gita corso parapendio

Ad ogni modo quando il furgone finalmente riparte i ragazzi saliti prima stanno già decollando. Il primo è Davide, che ormai è autonomo in tutto. Poi AleMaz, al primo volo. Molot preciso nelle manovre base, al punto che facciamo anche le orecchie, bene anche quelle. 8 tranquillo e buono lo stallo. Un ottimo debutto. Mauro invece imposta di nuovo a rovescio il C. Glielo spiego da capo e speremo ben per la prossima 🙂 Max finalmente si è sciolto un po’. Appena alto l’ingresso in finale. Florian invece fa un ottimo C quasi da solo, con atterraggio a centro campo. Rimangono ancora AleCer e Alberto ma purtroppo il vento gira da ovest e rinforza, così alla fine sono costretti a scendere in auto. Prima di salutarci, a degna conclusione della giornata, piccolo festino in piazza con al sopressa di Michele 🙂
Lunedì mattina si torna a Borso. Avremmo dovuto andare in gita a Levico ma una serie di circostanze ci hanno fatto rinviare la trasferta. L’appuntamento è alle 8 e come al solito Emanuele è in ritardo. Per sua fortuna trova Elisa che gli dà uno strappo, spero le abbia almeno pagato la colazione 🙂
Primo a partire Max, decisamente più a suo agio. Facciamo il ripasso delle manovre e proviamo anche il pilotaggio con le bretelle posteriori. Tutto bene, incluso l’avvicinamento. Lo stallo invece gli viene ancora da seduto. Per Francesco stesso programma e tutto ok. Alice continua con le inversioni molto leggere, ma il ritmo è buono. 8 ok. Mauro non fa uno dei suoi migliori decolli, ma è alla francese perciò lo perdono 🙂 Ottimo il C da solo. Emanuele si inventa qualche manovra appena fuori dal decollo e riceve un pacchettino di carne per il freezer.
Appena il furgone rientra li rimando su per un altro giro, prima che rinforzi troppo. Fanno un volo di relax senza manovre specifiche. Emanuele ripassa gli otto. Max arriva un po’ lungo vicino alla pozza d’acqua e rischia di imitare Alberto. Fortunatamente si ferma prima… Francesco fa il suo primo 8 totalmente in silenzio radio, compensando anceh molto bene il vento da ovest che si sta alzando. Alice invece si fa scarrocciare parecchio e rientra piuttosto bassina, al punto che non le serve nessuna virata per entrare in finale. Mauro ok.
In teoria ci doveva essere lezione anche al pomeriggio ma le previsioni chiamavano vento forte. Non mi sono fidato a confermare… e il vento non è arrivato. Pazienza.
Ora pausa pasquale per il trofeo. Ci rileggiamo dopo le feste.

17/04

Nel weekend pasquale siamo stati impegnati con il trofeo e l’expo Montegrappa. Gli allievi sono passati a trovarci ma hanno dovuto attendere per i voli. Vista la smania che si è impossessata di loro abbiamo fissato un appuntamento straordinario per giovedì 9 aprile. Ben 6 partecipanti la dicono lunga sulla voglia che hanno ‘sti tosi.
Ci troviamo quindi al pomeriggio, assistente Roberto, che sta facendo le pratiche per il prossimo corso istruttori. Il vento in decollo è un po’ bischero e ci vuole pazienza per partire, per fortuna non c’è una grossa folla. Emanuele è il primo. Volo ok ma lo stallo è troppo brusco e l’atterraggio finisce ginocchioni. Francesco si dedica al ripasso delle manovre appena provate, come pure Fabio. Max invece si concentra sulle inversioni. Non gli vengono proprio benissimo per essere un paracadutista… Mauro gonfia molto molto storto ma controlla bene la vela ed esce senza problemi. Alice dà nuovamente lezioni di eleganza e stile ai maschietti.
Il secondo giro lo fanno dai tappeti, il vento è perfetto. Unica preoccupazione: il ticchettio tipo bomba a rologeria che arriva dal motore della navetta… Sopra c’è un po’ di ressa per il volo serale. Ad aprire le danze è Mauro, con un bel decollo alla francese. Poi Fabio che imbrocca il momento giusto perchè esce dal monte con una quota esageratamente maggiore del compagno. Ottimo il suo otto tutto da solo. Alice e Max decollano vicini e vicini atterrano, lei a 8, lui a C. Emanuele prova a fare un po’ di termica a costone ma si avvicina troppo e lo richiamo subito in atterraggio, dove si presenta in finale a una quota stratosferica…
Sabato mattina torniamo al campetto di Albettone perchè finalmente si è rifatto vivo LucaB. Con lui L’omonimo LucaZ, Elisa, AleM e l’immancabile Mauro. Mentre io controllo i gonfiaggi del gruppo, Carlo si occupa di LucaB e i risultati sono subito molto buoni. Per quando finiamo, causa rotazione del vento, il ragazzo riesce già a fare dei discreti gonfiaggi. Segue pausa pranzo dal Polde, dove ci fanno compagnia anche Loris, Giuliano e Marco che poi andranno a volare sui colli Euganei, ma prima come di consueto hanno bisogno di rifornimenti 🙂
Il tempo di bere il caffè e fare la strada di ritorno ed eccoci in atterraggio con i volatili pomeridiani: Fabio, Stefano, LucaZ, Florian, DavideA, Mauro, AleC ed Emanuele. Salgono ai tappeti con Francesco. Emanuele è il primo a decollare ma in decollo hanno fatto un po’ di confusione, la vela che voleva provare è rimasta nello zaino e quindi fa un volo “tradizionale”, ovvero una planata. Molto belle le inversioni di rollio ma altro C pessimo chiuso a quota sub orbitale. Stefano fa una magia in decollo per riprendere la vela partita di lato, buono il ripasso e ok il C assistito, anche se il finale è un po’ alto. Fabio fa delle orecchie striminzite, delle orecchiette ecco… Dice che deve abituarsi all’idea di chiudere un pezzo di vela. Infatti gli piace stare su e totalizza quasi 20 minuti di volo. Nel frattempo Elisa, che aveva preferito rinunciare al volo per andare a riprendersi l’auto abbandonata in una viuzza di Bassano, torna dopo mezz’ora a chiedermi le chiavi che ha lasciato nello zaino… Mentre la guardo perplesso decolla LucaZ che vorrebbe tanto tanto stare su un pochino ma gira invariabilmente tutte le discendenze che incontra e accorcia così di parecchio i suoi voli… Florian invece fa 22 minuti grazie a un paio di ascendenze. Buono il C guidato. DavideA sfiora i 20 minuti ma fa un atterraggio impeccabile tutto da solo. Mauro ok.
Manco a dirlo salgono ovviamente per il secondo giro. Emanuele fa un altro avvicinamento disastroso, perciò lo prendo da parte e glielo rispiego da zero. Mancavano solo i disegnini. Fabio fa un volo di tutto relax, e io risparmio batteria. AleC fa un bel decollo e delle buone inversioni. Al momento delle orecchie si accorge di aver sbagliato cordino prima ancora che da sotto io gli urli qualche improperio e si corregge da solo. DavideA fa il suo primo C in silenzio radio. StefanoB ha bisogno di qualche dritta in più ma anche lui è a buon punto. Florian invece è impaziente di finire, chiude in anticipo le ultime virate e si ritrova alto (ma sempre meno di metà rispetto a Emanuele…). Anche per LucaZ bellissimo C da solo. Mauro un po’ alto.
Domenica mattina tutti notano l’assenza di Mauro. Io un po’ mi preoccupo pure prima di scoprire che si è preso a letto. Ad ogni modo quando arriva i suoi compagni sono già quasi pronti in decollo. In assenza del titolare, primo a partire stavolta è AleC che dimostra di aver ben capito le dritte del giorno prima. Anche gli 8 gli vengono quasi perfetti. Fabio sta provando una vela diversa ma non ci si trova. Le virate sono passabili ma le inversioni fanno pietà. Buono il C con un poca di assistenza.
LucaZ è ormai autonomo. AleM è al suo secondo volo, il primo a Borso, e lo dimostra subito puntando una destinazione totalmente fuori traiettoria. Non è molto in giornata comunque perchè anche le inversioni sono piuttosto scoordinate e fuori tempo. Per non farsi mancae nulla decide di fare gli 8 alla sua maniera. Il problema è che né io né lui sappiamo quale sia questa maniera… e così l’etere si carica di comunicazioni non ripetibili. Florian ancora altino in finale, anche se ha limato qualcosa. Alberto ripassa inversioni e orecchie. Dà l’impressione di essere un po’ distratto, ma alla fine risponde bene. StefanoB fa ripasso e un buon C quasi autonomo. Idem Francesco, ma con gli 8 a chiudere il volo. Davide ha preso subito la mano con la vela nuova, forse perchè è uguale a quella della scuola? Mauro finalmente sembra aver preso meglio le misure al C.
Segue teoria sui moti termoconvettivi e pratica sui panini di Canal. Alle 15.15 partono con la navetta. Però su l’aria è ancora un pochino frizzante e aspettiamo. Primo decollo Mauro poco dopo le 16, ancora alla francese. Gira un po’ dalle parti di casa e poi esce. Sotto c’è del vento da ovest e gli do qualche indicazione per gli otto con la nuova traiettoria. Florian esce piuttosto basso e una forte discendenza in zona capannoni ci costringe a ricorrere a un C destro usato raramente. In atterraggio poi si dimentica di frenare e arriva correndo… contento lui 🙂 DavideA e LucaZ bene anche il C da ovest con poche dritte. StefanoB quando esce pare seguire il destino dei compagni, anche perchè è senza vario. Invece a metà strada trova qualcosina. Dapprima gira incerto. Poi si accorge che la cosa sta funzionando e aggredisce più convinto la termica. Come premio si ritrova a 1200 m sui prati di Borso e totalizzerà oltre 50 minuti di volo.

2015-04-12_17.20.45

La sua faccia in atterraggio vale più di mille parole 🙂 2015-04-12 17.20.45Max, che ci ha raggiunti a pranzo, fa una planata tranquilla dopo un decollo un po’ tormentato. Francesco invece segue le orme di Stefano: dopo un primo tratto dritto verso l’atterraggio si avvinghia a quna termichina da 0.5 m/s che pian piano lo riporta in quota. Personalmente lo davo per spacciato e invece anche per lui circa 1000 m di quota e poco meno di un’ora di volo. Non male per un allievo con meno di 10 voli… (Stefano ne ha uno in più).
In decollo però le cose si stanno complicando per l’ingresso di vento da ovest. Dopo una falsa di AleC e dopo una ulteriore attesa che permette al primo gruppo di risalire, ci rassegniamo… a salire alle casette 🙂 Qui il vento è da sud ma con la dovuta pazienza (quando stavamo per mollare) finalmente si raddrizza e nel giro di 8 minuti decollano in cinque: AleC, Mauro (francese), Alberto, DavideA e Florian. Tutto regolare, salvo Alberto che distrattamente si fa portare molto molto molto a est prima di correggere la traiettoria… “eh ma era il vento”, sì grazie… lo so!!
Alla prossima!!

23/05

Finalmente piove, così dopo tanti voli, termiche, viaggi, corsi SIV, posso rimettermi in pari con il prezioso diario che i nostri allievi leggono sempre con attenzione.
Si riparte dunque dal 18 aprile quando, contro ogni previsione, riusciamo a fare campetto ad Albettone con Mauro, Elisa, Francesco e una rediviva Veronica che si mette subito in luce con dei bei gonfiaggi e torna il giorno dopo con Elisa per un secondo ripasso, ma il vento non si dimostra altrettanto favorevole. I compagni invece il 19 mattina sono puntuali al Garden per i voli. La giornata si annuncia molto instabile e infatti Florian, il primo a partire alle 9.01 aggancia subito e sale fino a 1200 sui prati di Borso. Poi esce per il freddo intenso alle mani e atterra dopo 28 minuti di volo. C un pochino basso per lui. Davide si ferma a 23 minuti ma è molto bravo in atterraggio a gestire distanze e traiettorie con un delta. Alberto esce dritto e perfeziona le inversioni. Alessandro M si è preso un poco indietro rispetto al gruppo, lavora troppo il ragazzo. Con lui quindi ripasso di 360 e orecchie. Peccato lo stallo in due tempi che lo porta ad arrivare seduto. Mauro sta provando un imbrago diverso ma è scomodo e scende subito. Alessandro C fa delle discrete inversioni di rollio ma non è contento di come è decollato, così con lui e Florian andiamo a fare un’oretta di ripasso al campo scuola delle piscine. Le condizioni infatti sono decisamente in rinforzo e non ci sarebbe tempo per un secondo giro tranquillo.
Ci spostiamo quindi in aula per meteo2 e appena vien buona tornano su. Gli ho prenotato la navetta ma sono talmente impazienti che alcuni preferiscono l’auto per fare prima. Poco prima delle 16 decolla Davide che sale e scende per un po’ prima di rientrare (bassino) in atterraggio. Ale C decolla decisamente meglio ma non ha fortuna con la termica. In compenso fa gli 8 quasi da solo. Fabio è un po’ nervoso sui comandi durante gli 8 (o forse è l’aria…) ma si comporta egregiamente in finale. Florian non trova e si consola con un buon atterraggio. Stavolta la “fortuna” arride a Francesco che dopo un po’ di “ravanamento” sale finalmente sopra il decollo, poi si sposta in zona Camol dove guadagna ulteriore quota, arrivando a toccare i 1600 m! Atterrerà con un bel C da solo dopo un’ora e un quarto di volo. Alberto fa solo 21 minuti e ha bisogno di un poco di aiuto per gli 8. Ale M abbozza qualche giro in termica ma poi lo faccio uscire e continuiamo con le manovre base. Ancora qualche problema in atterraggio: anticipa la frenata, la vela pendola e finisce per metterlo giù ancora sul fondoschiena. Mauro schiva tutte le termiche che provano a tagliargli la strada verso l’atterraggio…
Mentre Francesco si gode il panorama gli altri tornano su e fanno un secondo volo. Da segnalare Ale C che si avvicina alla mezz’ora di volo. Florian si diverte a prendere e perdere diverse centinaia di metri tra i prati di Semonzo e quelli di Borso. Alla fine gira un’ultima termica assieme a un aliante… e arrivano quasi assieme in atterraggio!!! È la prima volta che un aliante (partito da Trento e passato per Lienz) atterra al Garden Relais!

2015-04-19 18.37.50

Purtroppo Elisa, ultima a partire, finisce in pianta. Niente di grave ma parecchio lavoro per Mauro per recuperare il mezzo. Nel frattempo Alberto e Davide fanno un giro extra grazie al papà di quest’ultimo che li riporta su a tempo di record. Quando in decollo arrivano anche Carlo e Fabio con gli attrezzi per recuperare la vela di Elisa trovano Mauro (un po’ sudato per la verità) che sta finendo di prepararsi per l’ultima planata del giorno… Per non farsi mancare nulla imposta delle inversioni piuttosto accentuate, troppo accentuate… si ferma solo quando la vela prende una piccola chiusura. Buono il C da nord anche se conserva la tendenza a entrare bassino…
La mattina del 24 aprile si torna al campetto con Elisa che vuole assolutamente migliorare il feeling con la vela prima di tornare per aria. Ne approfitta LucaB, che praticamente è al suo primo campetto. Con loro anche LucaZ, Mauro, Francesco e Davide che invece fanno ripasso e perfezionamento di francese.
Al pomeriggio voli, con una novità: atterriamo al Paradiso. C’è infatti un pochino di est e quindi si decolla alle Antenne. Per prudenza meglio usare un atterraggio più vicino del Garden 🙂 StefanoB fa un volo tranquillo am chiude eccessivamente il C e si posa a terra molto vicino alla fine del campo. LucaZ e Davide invece fanno un ottimo C da soli. Francesco invece ha bisogno di qualche dritta in finale ma compensa con un bel decollo alla francese. Mauro… se la prende un po’ comoda in decollo e finisce in pianta. Salendo qualcuno aveva buttato lì una frase tipo “Chissà se stavolta si infrasca Mauro…” Ad ogni modo stavolta è il turno di Elisa a dargli una (piccola) mano a sbrogliarsi. Mentre “sgropa” i cordini i compagni tornano su per un altro giro. Volano tutti, compreso l’infrascato ma eccetto Elisa che dopo un tentativo interrotto sul nascere preferisce l’auto. Buono StefanoB che fa quasi mezz’ora dalle parti di Romano d’Ezzelino.
La mattina di sabato 25 sono in tantissimi perchè dal pomeriggio io parto per una settimana di ferie 🙂 Il cielo è pulito e per guadagnare tempo e cercare di fare due giri prima che debba scappare facciamo i voli dal decollo di casa al Paradiso. I ragazzi capiscono l’antifona e alle 8.42 Fabio è già in volo. Fa 20 minuti e un ottimo C da solo. WOW! Anche Ale C e Florian si dimostrano autonomi in atterraggio, molto bene considerato che questo lo conoscono poco. Alberto è un po’ “oscillante” sul finale, come pure StefanoB. LucaZ a momenti pare pensare ai casi suoi ma gestisce il volo in maniera soddisfacente. Francesco fa un ripassino di orecchie e inversioni. Mauro insiste con le entrate a bassa quota… C’è anche il terzo Alessandro oggi, DV, ma è parecchio arrugginito dalla lunga pausa e ci dedichiamo soprattutto alle virate.
Una volta che sono tutti giù controllo l’orologio. 9.30. C’è ancora un sacco di tempo così, malgrado il cielo si sia un po’ chiuso, li rimando tutti su con Nadia che guida il manta-furgone. C’è parecchia ascendenza fuori così le consegne sono di uscire, perdere qualche metro e poi giocare sui tornanti senza salire sopra il decollo. Il migliori a interpretare la situazione sono LucaZ, AleC e StefanoB che totalizzano circa 25 minuti a testa. Fabio fa il C a quota stratosferica e tocca fare un 8 abbondante per non atterrare due paesi più giù. Continuano le pendolate in atterraggio per Alberto e StefanoB. Ok invece Mauro e Florian.
Il tempo di fare una settimana di vacanza e domenica 3 maggio siamo di nuovo a volare. A dire la verità volo io in tandem con Jacopo Berti. Però in atterraggio ho trovato Mauro e AleC che stanno facendo quiz sotto al gazebo e, mosso a pietà, li porto in decollo per una planatina. Mauro replica, più in grande, la chiusura durante le inversioni… Non capisco cosa ci trovi di bello. Atterraggi ok al Paradiso.
Siccome anche gli altri reclamano la loro dose di aria pulita, eccezionalmente, ci troviamo anche giovedì 7. Ci sono Fabio, Mauro (che notizia…) e StefanoB. Primo volo da casa al Paradiso, secondo dalle Antenne. Tutto bene, anche se Fabio deve lavorare di più sulle inversioni e Stefano, che per la prima volta parte alla francese, continua a oscillare vistosamente in finale. Dopo la pausa pranzo ci ritroviamo alle 15.30. Fabio ha dovuto andare al lavoro ma sono arrivati Alberto e Francesco. Buone condizioni e Mauro finalmente galleggia una ventina di minuti. Di nuovo il finale basso. Alberto è troppo concentrato sulla ricerca della termica. Fa un ultimo 360 molto basso sui capannoni e così lo rifornisco di carne per il frigo. Bene gli altri con voletti di circa mezz’ora. Stefano, ora sul campo più grande, è finalmente tranquillo sui freni e atterra bello pulito. Manco a dirlo tornano su. Nuovi arrivi: AleC ed Elisa. Planata tranquilla ma Francesco prova ad aggiungere un brivido cercando di partire senza casco. Prontamente cazziato. Elisa purtroppo preferisce nuovamente l’auto al volo.
La mattina di sabato 9 sono solo in 4 e c’è pochissimo traffico in giro. Complice la voglia matta di recuperare riescono a fare ben 3 voli prima di pranzo. Il primo serve a simulare esame (bene anche se Florian sbaglia la sequenza). Il secondo è per cercare termica, visto che è uscito il sole. LucaZ riesce con fatica a fare 15 minuti,StefanoB 18, giù subito gli altri e così ci riprovano 🙂 La terza volta va un po’ meglio, però le condizioni sono ancora deboli e solo Luca e Stefano passano a fatica i 20 minuti. Mauro insiste nei rientri bassi e Florian sbaglia di nuovo la sequenza di manovre d’esame. Molto buoni tutti gli atterraggi, da soli.
Mentre ci facciamo un panino arriva il temporale. Abbiamo il tempo di veder atterrare un delta quasi in retromarcia per il vento forte, poi ci salutiamo.
Verso le 16 Mauro e AleC vengono in negozio per montare l’emergenza sull’imbrago di quest’ultimo. Finito il lavoro è evidente che il tempo è migliorato e si potrebbe volare. Una telefonata per sentire se Carlo è ancora disponibile per un’assistenza e ci fiondiamo alle casette. Il vento non è proprio il massimo ma con un poca di pazienza e tanta corsa decollano entrambi molto bene.
Il giorno dopo è decisamente più sereno. Ci troviamo con Luca, Francesco, Florian, Alberto, Vito, AleC e Mauro. Salgono e iniziano i decolli. Purtroppo però il cielo terso è dovuto al vento, che rinforza mentre i ragazzi si preparano. Dopo che hanno volato i primi quattro ci tocca purtroppo interrompere i decolli e gli ultimi sono costretti a scendere in auto. Vito la prende con filosofia e compra il variometro nuovo 🙂
Facciamo teoria al Tilly’s e poi, per i voli del pomeriggio, ci spostiamo a Marostica per la Festa dei Fuffi. Anche qui c’è vento, perciò integriamo la giornata con ancora un poca di teoria mentre aspettiamo che cali. Verso le 16 finalmente salgono. Sopra c’è erba alta e quindi si spostano al decollo di riserva, tocca scarpinare un po’ ma ne vale la pena perchè il vento è perfetto. Primo a decollare è AleC che già uscendo dal decollo mostra ai compagni come si sale facile (e farà 1 ora e 20 minuti). Lo seguono nell’ordine LucaZ (30 minuti), Alberto (50′), Florian (40′), Francesco (40′), Vito (30′) e Mauro (15′). Elisa, ultima e finalmente decisa a partire si rivela 5 minuti troppo lenta e quando mi dicono che è pronta al via… il vento si mette da dietro e le tocca nuovamente il furgone per scendere. Gli altri fanno tutti assieme avanti e indietro davanti alla Rondinella. Persino dall’atterraggio si intuisce che si stanno divertendo, e le facce sorridenti una volta giù lo confermano. Peccato che quando la termica si spegne finiscono per arrivare giù tutti assieme, costringendomi a 5 minuti frenetici. Però sono bravi e per lo più si tratta di semplici suggerimenti sulle traiettorie. Francesco risulta anche vincitore della gara dei fuffi 🙂 Vista la durata del primo non c’è tempo per un secondo volo. Così i ragazzi si consolano con la birra e la pastasciutta in atterraggio.
L’11 maggio torna anche l’appuntamento del lunedì perchè finalmente Max e Alice sono liberi dal lavoro, ma sono ben 7 gli allievi presenti. Primo giro con simulazione esame per quelli più avanti e ripassino manovre per i due trentini. NOTIZIONA: Elisa decolla alle 9:14!!
Per il secondo volo optiamo per le antenne perchè pare sia buona per un poca di dinamica. Mauro è il primo a partire e quasi quasi si infrasca per la seconda volta: inizia una pigra corsa con la vela molto indietro e solo una provvidenziale raffica di vento lo strappa dai rovi in cui si stava serenamente infilando… Gli altri dimostrano un po’ più di sale in zucca e partono bene. Francesco, Alberto e Davide fanno quasi tre quarti d’ora di volo, prima in dinamica davanti al decollo e poi in termica sui tornanti. Peccato per l’atterraggio spendolato di Alberto. Bene gli altri. Max sulle prime sembra scendere ma poi galleggia sul paese per una ventina di minuti. Le ragazze invece optano per un dritto in atterraggio con un po’ di ripasso.
Dopo pranzo doveva mancare Davide ma il ragazzo ci ha preso gusto e alle 15 c’è anche lui. Si sale ai tappeti. Non è la sessione di volo più bella del corso: Mauro e Davide bucano dopo nemmeno 15 minuti, Max decolla storto e poi atterra seduto, Alberto entra bassissimo, pendolando e si “dimentica” di frenare in finale. Alice va un po’ lunga. Elisa bene il C guidato e Francesco racimola 30 minuti di volo.
Tornano su di corsa per recuperare. Stavolta va decisamente meglio, è partita un po’ di restituzione e i ragazzi sono al posto giusto nel momento giusto. Si fanno un volo di tutto relax della durata dai 40 ai 50 minuti. Persino le ragazze, pur non cercando di stare su, fanno un volo di quasi mezz’ora. Buoni gli atterraggi, quasi tutti in silenzio radio. Peccato per Max che preferisce scendere in auto. Anche stavolta si presentano poi in atterraggio tutti assieme quando le condizioni calano di colpo, ma il campo è grande e non ci sono problemi.

15/12

Se continua così dovrò assumere qualcuno per aggiornare il diario…
Ci eravamo lasciati alla fine di maggio e oramai è finito l’anno… vediamo almeno di mettere giù gli episodi salienti di questo movimentato 2015
Il 24 maggio le mie note dicono che Alberto è decollato con una piccola cravatta. Beh… ci ha provato ed è finito nei rovi. Ripartito una mezz’ora più tardi, dopo aver sbrogliato tutto. Il 25, in ottica “affinamento” abbiamo giocato a fare centro. Più vicino Mauro, a seguire Fabio e Stefano.
A fine maggio il “piccolo” Mauro ha dato l’esame, da solo, in quel di Brescia. Forse si sentiva in colpa per avermi fatto fare tutta quella strada solo per un voletto, così il primo lo ha fatto solo per metà (aveva trovato termica e si è scordato il programma dell’esame). Così gliene hanno fatto fare un secondo… Non contento si è fatto pure interrogare, giusto per dare un senso compiuto alla trasferta!
Gli altri proseguono il corso facendosi dei bellissimi voli di oltre un’ora a quote interessanti. Si presentano in gruppo all’esame il 18 giugno, a Borso. Giocano in casa e non ci sono problemi particolari, a parte la solita tensione e qualche impiccio per incastrare turni al lavoro. Alla fine tutti promossi: Alberto, Alessandro C, Davide, Fabio, Florian, Francesco, Luca Z e StefanoB.
Con gli altri continuiamo l’iter. AleMaz prova a “regolarsi” l’imbrago e fa uno volo a dir poco scomodo. Ogni tanto riappare la Veronica, un po’ come la madonna… Elisa lentamente ha ripreso confidenza e si toglie delle belle soddisfazioni in volo e anche al bar 🙂 Vito e Ale DV sono sicuramente più costanti di Veronica ma procedono con i propri tempi.
A fine giugno iniziano anche i campetti per il nuovo gruppo: Riccardo, un nuovo Alberto, Roberto, Sergio, Emanuele, Nicola e la rientrante Sonia. Il problema in questa stagione è trovare un campetto con erba “non troppo alta” e temperature “non troppo scioglievoli”. Alterniamo quindi Albettone con l’altopiano di Asiago. I più precoci arrivano ai primi voli verso la metà di luglio. Ovvie le imperfezioni e la tensione dei primi giri da solista ma nel complesso un buon debutto. Sonia, che fa fatica a tirar su la vela dritta, si vuole specializzare nella francese e questo porta qualche ritardo ma chi la dura la vince e anche lei torna a volare prima che io parta per le vacanze ad Annecy. Ci sarebbero anche stati gli esami ma nessuno dei papabili aveva giorni di ferie disponibili e così si rimanda a settembre.
Al rientro, inizi agosto, oltre agli allievi classici ci aspetta il corso intensivo. Tre iscritti, tutti da fuori regione. Purtroppo il vento di inizio settimana ritarda la preparazione e prima che ci salutiamo soltanto Chiara riesce a fare un paio di voli alti da solista, però è stata una settimana comunque intensissima.
A ferragosto si riparte, stavolta destinazione Sopot, Bulgaria.
Quando torno sono tutti ovviamente smaniosi di riprendere, così gli diamo una dose massiccia di Panettone per acquietarli.
Altra “nota-frasca”: il 12 settembre Riccardo gonfia di traverso e non si ferma, finendo dritto nei rovi a destra dei tappeti. Nessun danno, a parte il morale sotto i tacchi.
La durata dei voli medi si sta nuovamente allungando e più di qualcuno già passa i 30 minuti di durata. I ripassi delle manovre sono ormai routine. AleM e Roberto in questa fase sono un po’ distratti e alcune volte cannano clamorosamente l’impostazione dell’atterraggio: una volta la direzione del vento, una volta la quota del C, un’altra la gestione del traffico. Niente di che, ma mi tocca fare un po’ di lavoro extra (leggi qualche pacco di carne per il freezer) per rimetterli in carreggiata.
A fine settembre torna Chiara, che pur abitando a Genova ha deciso di provare a completare il corso qui da noi. “Così stacco un po’…” dice. La pausa le ha fatto bene perchè esordisce subito con un bel decollo e ottime manovre. Incredibile… infatti col secondo volo torna in media: le scappano le orecchie e poi atterra a pelle d’orso 🙂 Gli altri voli vanno meglio. A fine weekend prova una vela diversa ma è stanca non si trova e atterra di nuovo maluccio.
Ai primi di ottobre ultimo innesto di nuove leve nei corsi. Arrivano Michele, Elisabetta e Franco. Gli altri procedono spediti verso l’esame ma “tocca” un ultima pausa: 11-18 ottobre gita in Andalusia.
20 ottobre: esame a Campo Tures. Organizzo furgone e hotel e a mezzogiorno del giorno prima partiamo da Borso per provare il posto in anticipo. Ci sono: Elisa, Nicola e Vito. Roberto ci raggiunge su. C’è troppo vento per volare così andiamo in hotel per un ripasso e un po’ di relax. Ci siamo appena seduti quando mi chiamano gli esaminatori per dirci che l’esame sarà a Borso!!!!!!!!!!
Visto che siamo tutti lì, esaminatori compresi (che hanno fatto una prima tranche di allievi proprio quella mattina) chiedo che almeno ci facciano fare la prova teorica. Accontentati seduta stante. Purtroppo Roberto, forse stanco del viaggio e sicuramente nervoso per la faccenda dello spostamento all’ultimo secondo, toppa un paio di domande di troppo e non è ammesso alla parte pratica. Riprende subito l’auto e torna a casa la sera stessa. Noi ormai siamo lì e ci restiamo. Andiamo a cena con gli esaminatori (a cui Elisa arriva a scroccare un pezzo di filetto…) e poi nanna. La mattina dopo si tornaa casa di buon mattino gustandoci i panorami delle Dolomiti, tanto il furgone è lento ed è inutile prendere l’autostrada.
Quando arriviamo sono le 11 ma si è ancora alla verifica documenti. Solo nel primo pomeriggio si inizia a volare. C’è parecchissssssimo traffico e ci vuole pazienza. I “nostri” volano per primi: Nicola (teso come un violino di calcestruzzo) fa il peggior decollo della sua vita. Elisa atterra lunghissima e Vito, che da sotto pareva aver fatto tutto bene mi dice che in decollo è stato pizzicato sui controlli prevolo. Risultato: tutti sulle spine fino alle sette di sera quando finalmente sappiamo che sono tutti promossi!
Pizza e birra meritatissime.
Il corso intanto procede regolarmente. Chiara torna per i primi di novembre. Purtroppo quello del 1° novembre è un weekend nefasto. AleDv fa un tuffo carpiato in decollo e si fa male a una spalla. Il giorno dopo Chiara gonfia storta, non si ferma subito e picchia forte per terra. Temendo danni chiamiamo l’ambulanza. Alla fine solo una gran botta di sedere e una infrazione a un dito.
A novebre iniziano a volare anche gli ultimi arrivati. Piuttosto bene Michele ed Elisabetta, con qualche problema in più Franco che, essendo un paracadutista, sapevo dall’inizio mi avrebbe dato filo da torcere 🙂
E siamo giunti a mercoledì 9 dicembre, data dell’ultimo esame 2015 trasferito da Borso in quel di Revine per evitare il traffico. Ci sono Sonia e Roberto, più determinato che mai. Infatti quando arrivo in decollo dopo aver parcheggiato lo trovo che sta già aprendo e non faccio manco in tempo a recuperare l’auto che sono già atterrati entrambi! La teoria è una formalità e così altri due nomi si aggiungono ai brevettati 2015. Bravi a tutti!

31/12

Ed eccoci all’ultimo appuntamento col diario 2015.

Il 20 dicembre sci siamo trovati per gli auguri di Natale. Temo che sia una festa poco sentita… erano solo in 3 🙂

Ad ogni buon conto AleM, Riccardo e Franco si hanno dato dentro e sono riusciti a fare tre voli a testa prima che la fame avesse il sopravvento. Molto bene Franco nella inversioni, dove esce la sua ormai proverbiale voglia di smanettare coi freni. Però almeno lo fa con stile… Il decollo invece è ancora da sistemare. AleM è ormai autonomo in tutto e per tutto. Lo ho lasciato vagare sui tornanti ed ha deciso autonomamente anche la corretta quota di rientro in atterraggio. Riccardo l’è na bronsa cuerta. Due voli impeccabili e al terzo si inventa un C rasoterra con ultima virata rovescia e (perfetto) atterraggio al campo 3. No se pol mai star tranquilli…

Dopo il weekend natalizio, passato con le gambe sotto al tavolo, si siamo ritrovati il 30 per gli auguri di capodanno.

Sarà stato ce il veglione è più sentito, sarà stato l’annuncio che finalmente veniva a piovere/nevicare (il 02/01), sarà che ho deciso di portarli in gita a Feltre o sarà che a 400 m dall’atterraggio c’è la birreria Pedavena… fatto sta che tra allievi ed ex eravamo in 29 persone!!!!!! Mai fatta una trasferta di queste proporzioni.

La giornata era soleggiata e stabilissima. Anche troppo visto che in decollo il vento ha fatto le bizze tutta la mattina. Alla fine Elisabetta è riuscita a farsi un volo con atterraggio alle birreria (un un piccolo show in decollo con la vela nuova nuova). Gli altri hanno cambiato start: AleM e Franco sono atterrati ad Arten. Michele e Riccardo hanno addirittura rinunciato al volo mattutino in attesa che l’aria si sistemasse (e che la cameriera della malga gli portasse primo, secondo, dolce e ammazzacaffè).

Dopo pranzo, con estrema calma, i ragazzi (ad eccezione di Michele che non era proprio in giornata) si sono fatti una planatona fino alla birreria, dove abbiamo ovviamente salutato degnamente questo 2015 con tutta la brigata.